I piatti semplici e veloci spesso sono i più gustosi. Per questo motivo molti " chef" ripropongono nei loro ristoranti molti piatti della tradizione ormai dimenticati e poco conosciuti.
Un piatto che rappresenta al meglio la cucina povera sono gli " spaghetti alla puveriello " dove il "puveriello" indica la semplicità degli ingredienti, non certamente il gusto.
Le origini di questo piatto, che appartiene alla tradizione napoletana, non sono molto chiare: pare che sia nato nel dopoguerra nei bassi di Napoli. In quel periodo gli alimenti scarseggiavano e era diffusa la " borsa nera" dove i " meno abbienti" potevano procurarsi facilmente pasta, uova e sugna...così, mettendo insieme questi ingredienti, è nato un piatto semplice, veloce, gustoso e, non meno importante, nutriente tanto da poterlo considerare anche piatto unico.
ingredienti per 1 persona
100gr vermicelli
2 uova
olio qb
sugna 2 cucchiai
sale pepe qb
Mettete a lessare i vermicelli. Nel frattempo, in una padella versate 2 cucchiai di olio, la sugna e preparate un uovo a "occhio di bue"facendo attenzione a lasciare il tuorlo poco cotto. Scolate la pasta al dente, versatela nel piatto e aggiungete l'altro uovo sbattuto, amalgamate un pochino poi poggiate sulla pasta l'uovo ad occhio di bue, aggiungete una spolverata di pepe e....buon appetito.
Che goduriaaaaaaaaaa!!!! Mio marito che adora le uova, in ogni modo, impazzirebbe per un piatyo così!!!!
RispondiEliminaQuanto è vero: i piatti più poveri sono i piatti più ricchi! Grazie per questo post e per questo meraviglioso blog.
RispondiEliminaIo nel uovo strapazzato ci metto un goccino di latte a un sapore squisito
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