Questo piatto è un ulteriore esempio di come , usando ingredienti semplici rientranti nella categoria della cosiddetta " cucina povera " si possono realizzare delle pietanze gustose e per niente " povere "
é' un piatto che appartiene alla tradizione della cucina siciliana, cucina che ha saputo valorizzare al massimo questo meraviglioso pesce azzurro, spesso colpevolmente ignorato da noi " continentali ".
Ingredienti pr 4
12 belle grandi sarde
100 gr mollica di pane fresco
50 gr pecorino grattugiato
1 spicchio d'aglio
1 uovo
1 arancia non trattata
1 mazzetto di prezzemolo
olio EVO qb
sale qb
Farina qb
insalatina mista
20 olive nere
procedimento
Pulite le sarde, apritele a libro i due filetti ed eliminate la lisca facendo attenzione a lasciare la coda. Lavatele bene sotto l'acqua corrente, quindi aciugatele con della carta da cucina. Lavate e tritate il prezzemolo, sbucciate l'aglio e schiacciatelo con l'apposito attrezzo, ricavandone solo la polpa.
Mettete in un mixer la moillica di pane, il prezzemolo tritato, la polpa d'aglio il pecorino grattuggiato, un pizzico di sale, la buccia grattuggiata di un arancia, frullate il tutto così da ottenere un trito omogeneo. Aggiungete quindi l'uovo e amalgamate il tutto. Cospargete metà delle sarde con l'impasto ottenuto, copritele co le sarde rimaste, schiacciatele leggermente per far ederire il ripieno, infarinatele e disponetele in una pirofilòa rivestita da carta da forno. Conditele con un filo di olio EVO ed infornatele in forno preriscaldato a 200° per una ventina di minuti. Servite le sarde su un letto di insalatina mista, condita solo con olio e sale e guarnite con fettine d'arancia e olive nere.
Altro che cucina povera povera! Un abbraccio e buonissima serata
RispondiEliminaOttima ricetta Roberto, la preparerò sicuramente!! E grazie per la visita, mi ha fatto piacere.
RispondiEliminaCiao e buona settimana
Buonee mai fatte così!devo provarle!complimenti!!
RispondiEliminaChe meraviglia! Io le faccio agli agrumi ma senza ripieno :-D da provare! Ciao Roberto un saluto! Buona settimana!
RispondiEliminaCaro Roberto, la ricetta è doppiamente perfetta: per me, una vera goduria, per il contest... perfettamente in tema :)
RispondiEliminaGrazie,
Tiziana
Che meraviglia, non le ho mai mangiate così, ma devono essere buonissime e profumatissime!!!
RispondiEliminaciao Roberto,
RispondiEliminasai che proprio ieri abbiamo letto la tua bellissima ricetta...grazie della visita e
in bocca al lupo per il contest!!!
Ti torniamo a leggere con gioia.
A presto le 4 apine