Nel 1884 Matilde Serao sciveva " Il ventre di Napoli ", romanzo sociale che offre uno spaccato della città al termpo in cui visse la scrittrice, delle sue vie, dei suoi abitanti, mostrando pregi e difetti della città. Tra i tanti aspetti della città che la Serao ci descrive, c'è un capitolo dedicato alle abitudini alimentari del popolo napoletano, eccone un piccolo stralcio : " Dall'oste,sempre per un soldo, si compera la spiritosa. La spiritosa è fatta di fette di pastinaca gialla, cotte nell'acqua e poi messe in una salsa forte di aceto, pepe, origano e peperoni. L'oste sta sulla porta e grida :; " Addorosa, a spiritosa! "
Il popolo napoletano, quello che doveva combattere ogni giorno per la sopravvivenza, si recava dall'oste, con il suo tozzo di pane tagliato a metà e l'oste vi versava sopra la spiritosa o la scapece ( altro piatto di cui parleremo prossimamente ). Dunque la spiritosa è l'ennesimo esempio di cucina povera, ancora oggi molto in uso.
Ingredienti:
300 gr carote
2 spicchi aglio
2 cucchiaini origano
sale qb
peperoncino forte a vostro piacere
olio EVO
aceto un bicchiere
acqua mezzo bicchiere.
Procedimento
Lavate e pulite le carote, lessatele e tagliatele per il lungo , a secondo della grandezza in 4 , 6 o più spicchi. Mettetele in una insalatiera e agfgiungetevi l'aglio tritasto, il sale l'origano ed il peperoncino forte tagliuzzato.
Fate bollire per una decina di minuti l'acqua e l'aceto poi versatelo sulle carote ed in ultimo aggiungete l'olio.
Le carote così preparate si conservano per parecchi giorni e possono essere anche un gustosissimo antipasto.
anch'io preparo spesso la scapece....del resto siciliani e napoletani abbiamo delle tradizioni molto simili e non solo gastronomiche!!! bravissimo mio caro e mille auguri per un sereno Natale!!!
RispondiEliminaciao Roberto,
RispondiEliminasiamo passate per augurati un
Buon anno pieno di bellissime giornate e...
che meraviglia questa ricetta "a spiritosa"....la proviamo nei prossimi giorni...abbiamo un origano super profumato che ci hanno portato dalla sicilia e secondo noi la tua ricetta verrà buonissima.
Un bacio dalle 4 apine