giovedì 9 giugno 2011

" O zuffritto "

La zuppa di soffritto, o zuppa forte, è un piatto tipicamente invernale di antichissima tradizione. Si tratta di una zuppa che può essere inserita tra le ricette di "cucina povera" perché nasce dalla esigenza di utilizzare tutte le parti degli animai macellati. Infatti l'ingrediente principale sono le interiora del maiale, cioè polmone,cuore, reni, milza,  trachea, cotenna, scarti carnei, lardo.Oggi il soffritto lo troviamo in quasi tutte le macellerie, basta aggiungere dell'acqua, scaldare sul fuoco e...pronto. Certo farlo in casa richiede un po di tempo ma, senza nulla togliere a quello che si trova in macelleria, certamente otterremo un risultato se non superiore, almeno uguale a quello che si trova in commercio,  con a sicurezza, non trascurabile, della genuinità degli ingredienti. Inoltre penso a tutti quei napoletani sparsi per il mondo, e credetemi sono tanti, che non mangiano " o zuffritto" da tanto tempo, perché  lo si trova solo a Napoli:: leggendo questa ricetta son sicuro che immediatamente si metteranno ai fornelli e prepareranno un zuppa forte o un vermicello col soffritto. Si perché questa zuppa può essere usata anche per condire la pasta, con dei risultati eccellenti.

Ingredienti per 8

1 chilo e mezzo di frattaglie di maiale
6 cucchiai di concentrato di pomodoro
un chilo di passata di pomodoro
6 cucchiai olio extra vergine
150 gr sugna
3peperoncini forti 
5 foglie di lauro
1 rametto rosmarino
sale qb

preparazione
Lavate accuratamente le frattaglie, tagiatele a quadratini e tenetelo per un paio di ore in acqua fresca, che avrete l'accortenza di cambiare di tanto in tanto, fino a quando non apparirà più arrossata di sangue. Sciacquate per bene ulteriormente il soffritto, asciugate accuratamente tutti i pezzi di carne .In una pentola capiente e dal fondo largo, fate riscaldare la sugna e l'olio, po vi aggiungete le frattaglie tagliate  e le fate rosolare a fuoco vivace. Quando il tutto sarà rosolato aggiungete il concentrato  di pomodoro diluito con un po di acqua tiepida, il passato di pomodoro, il lauro, il rosmarino, il peperoncino e il sale. Abbassate la fiamma, fate cuocere per circa 5 minuti e poi versateci 2 bicchieri d'acqua. Tutto deve cuocere per 2 ore almeno a fuoco lento, girando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno per evitare che attacchi sul fondo. Se necessario, durante la cottura, aggiungete ancora acqua. L'aspetto finale sarà simile ad uno spezzatino affogato in un sugo profumatissimo e denso, e lo potrete servire come zuppa accompagnato o da crostini di pane raffermo o fette di pane fresco casereccio. o come condimento per la pasta tipo vermicelli o linguine.


1 commento:

  1. Mamma mia cos'hai tirato fuori! Lo desidero da vent'anni! Sei un grande! Complimenti per il blog

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